Approdata in Giappone nel lontano 2015, sono rimasta subito affascinata dalla quantità infinita di street-food, Soprattutto durante i matsuri (festival tradizionali di origine shintoista che vengono distribuiti nel corso dell’anno e che sono presenti in ogni città, grande o piccola che sia) dove si viene travolti da odori e suoni di ogni tipo. Oltre a giochi e danze, le bancarelle di cibo la fanno da padrone. Mi ricordo ancora lo spaesamento iniziale e la sensazione di essere atterrata su un altro pianeta. Solo chi è andato in Giappone può capire a cosa mi sto riferendo. Sono esperienze che vanno assolutamente vissute almeno una volta nella vita.
Uno dei primi cibi da strada che colpì la mia attenzione furono proprio queste palline di riso, offerte con diverse salse di accompagnamento, infilate dentro un bastoncino. Carinissime da vedere, ammetto di averle prese più per fama che per estetica. Dopo un primo morso confuso, mi sono resa conto che lo gnocchetto di riso in sé non aveva chissà quale sapore, ma era il condimento a fare la differenza.
Nel corso del tempo ne ho assaggiati diversi tipi e non ho alcun dubbio: i dango con il kinako (farina di soia tostata) è in assoluto il mio preferito.
Nonostante non abbiano un prezzo elevato (li si trovano anche a meno di 1 euro) facendoli in casa non solo si risparmia, ma sono decisamente più buoni! La consistenza del dango appena cotto non ha niente a che vedere con quello di uno più vecchiotto e riscaldato.
Farli in casa è davvero super semplice e vi basteranno solamente due ingredienti (condimento a parte): farina di riso e acqua.
INGREDIENTI
200g di farina di riso glutinoso (potete acquistarla qui)
160cc di acqua tiepida
PREPARAZIONE
In una ciotola mescolate la farina di riso glutinoso con l’acqua versata poco a poco. Quando avrete ottenuto un panetto morbido, malleabile ma non appiccicoso, potete formare con le mani delle piccole palline poco più piccole di una noce e buttarle in acqua bollente che avrete precedentemente preparato e messo sul fuoco. Cuocete per 2-3 minuti circa fino a quando gli gnocchetti non verranno a galla. A quel punto scolate e immergete il tutto in una ciotola con acqua fredda per fermare la cottura.
Ed ecco che i vostri dango sono pronti per essere conditi, e qui…via libera alla vostra fantasia.
Qui di seguito vi scrivo alcuni dei condimenti più tipici e che preferisco.

Kinako Dango: mescolate 3 cucchiai di kinako (qui il link per acquistarlo) con 1 cucchiaio di zucchero (poi assaggiate e aggiustate a piacimento) e rotolateci ogni singola pallina di riso prima di infilarla in un bastoncino (o mangiarla direttamente così!)
Kushi Anko Dango: basterà spalmare un po' di marmellata di fagioli rossi azuki su ogni singolo pezzo (la pasta di azuki, detta anche Anko, la potete acquistare già fatta o farla da voi)
Mitarashi Dango: per la salsa basterà mescolare 6 cucchiai di salsa di soia, 200 ml di acqua, 14 cucchiai di zucchero e un cucchiaio di fecola di patate o mais, portare tutto sul fuoco e mescolare fino a quando non otterrete una salsa densa e appiccicosa. Prima di immergerci gli gnocchi di riso, consiglio di farli dorare qualche minuto su una padella antiaderente girandoli di tanto di tanto.
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いただきます!