È nell’immaginario comune pensare che si possa vivere una vita più semplice, alla ricerca dell’essenziale soltanto se si è in possesso di ettari ed ettari di terreno, vivendo solo del proprio lavoro in fattoria. E se ti dicessi che anche per chi vive in città o in un contesto urbano è possibile, seppur con qualche limitazione, cambiare stile di vita? Quindi eccoti qualche consiglio su come iniziare questo tuo percorso che, sono sicura, ti porterà grandi soddisfazioni.
1. Fai un orto sul balcone
Se sei fortunato avrai sicuramente un balcone, quindi a seconda dello spazio che hai a disposizione, sbizzarrisciti! Ci sono diverse piante che sono molto semplici da coltivare anche in vaso, come i pomodori, peperoni e fragole. Interessante è provare a coltivare le patate o lo zenzero in un grande bidone. Nel caso tu non avessi un balcone, puoi usare le finestre più luminose del tuo appartamento per coltivare qualche pianta aromatica che puoi utilizzare per dare più sapore alle tue pietanze, o per fare sciroppi e tisane!
2. Autoproduci
Pane, pasta, biscotti, torte...ci sono numerosi prodotti confezionati che consumiamo quotidianamente, che sono davvero semplici da autoprodurre. Certo, bisogna dedicarcisi del tempo, ma vuoi mettere la soddisfazione nel mangiare del caldo pane appena sfornato impastato con le tue mani?
Puoi preparare anche prodotti per la pulizia personale e di casa a partire da semplici ingredienti di base come bicarbonato, acido citrico, aceto ed olii essenziali. Puoi davvero produrre tutto ciò che ti serve per tenere pulita la tua casa, e non solo, riducendo i costi, l’uso di plastica e di prodotti chimici.
3. Supporta e sostieni gli agricoltori locali
Acquistando cibo a km0, oltre ad aiutare i nostri agricoltori e a far girare l’economia del paese, mangerei prodotti più sani (soprattutto se acquisti biologico) e più freschi. Ormai esistono diversi servizi a domicilio che settimanalmente ti portano a casa casse piene di verdure di stagione.
4. Elimina il superfluo
Siamo ormai schiavi di una società consumistica che ci ha trasformati in servi del superfluo e dell’apparire. Iniziare ad eliminare ciò che realmente non serve, è il primo passo per tornare in contatto con il proprio essere e ci darà la consapevolezza che la felicità e la vera ricchezza non derivano dai beni materiali.
5. Fai ciò che ti rende felice
Questo forse è scontato, ma ritengo che sia il consiglio più importante. Siamo troppo legati a ciò che per la società è giusto o sbagliato. Perdiamo tempo a soddisfare ciò che gli altri vogliono per noi e non ciò che noi desideriamo davvero per noi stessi. Guardati dentro, datti delle priorità e fai ciò che ti rende felice.
Cambiare le proprie abitudini non è semplice ed è un percorso piuttosto lungo. Ho fatto, e sto facendo, molta fatica anche io. Ci vogliono determinazione e perseveranza, ma basta anche solo iniziare con piccoli step. Vedrai che se sarai motivato, raggiungerai i tuoi obiettivi in men che non si dica.
Stai già mettendo in pratica qualche punto della lista? Hai altri consigli da dare a chi vorrebbe cambiare stile di vita?
Aggiornamento: 28 ago 2021
Quando abbiamo acquistato la nostra proprietà, mai avrei immaginato che sarebbe stato il primo passo verso questa nostra pazza, a detta di alcuni, avventura in fattoria.
All’inizio cercavamo un posto sufficientemente grande per fare un orto, allevare un paio di caprette per il latte e avere qualche cavallo che pascolasse davanti a casa. Questo progetto iniziale si è trasformato in qualcosa di molto più grande. Non ci pentiamo della scelta fatta ma, con il senno di poi, forse avremmo dovuto riflettere meglio e cercare delle possibili alternative, prima di fare il grande passo.
Ecco quindi 6 domande che dovresti farti prima di acquistare la proprietà dei tuoi sogni, ricordandoti sempre che non sono necessari ettari ed ettari di terreno per ricercare la semplicità, la tranquillità e produrre un po' di cibo per te e i tuoi cari.
1. Questa proprietà ha del potenziale?
Spesso si ha un budget limitato e se, come spesso accade, la proprietà a cui ambisci non è in perfette condizioni, può essere un grande freno, a meno che non ci si veda del potenziale. Ricordo ancora la prima volta che siamo venuti a vedere il terreno...era un disastro: la casa stava crollando, così come la stalla. Una fitta foresta di bambù e piante rampicanti avevano preso possesso di tutta la zona intorno alla casa. Nessuna recinzione. Tubature ed impianto elettrico completamente da rifare e spazzatura ovunque. Date le condizioni in cui versava, siamo riusciti ad ottenere un enorme sconto sul prezzo...peccato che quei soldi che pensavamo di aver risparmiato, li stiamo mettendo tutti nella manutenzione e ristrutturazione che, dopo quattro anni, è ancora in corso (e chissà quando finiremo). Quindi rifletteteci bene!
2. E’ grande a sufficienza per i tuoi piani?
Non per forza dev’essere una proprietà enorme, ma se in un futuro ti piacerebbe avere una mucca da latte, assicurati che ci sia spazio sufficiente per farla pascolare. O se hai bisogno di costruire un pollaio o una stalla, assicurati di avere i permessi e lo spazio necessari. Se invece il tuo obiettivo è dedicarti alla coltivazione di qualche pianta di pomodoro o erbe aromatiche, anche un semplice giardinetto sul retro potrebbe bastare.
3. Com’è il clima durante l’anno?
Se il tuo scopo è produrre quanto più cibo possibile, un clima freddo con giornate brevi potrebbe complicare le cose. Non è impossibile se fai una bella pacciamatura, ti serve solo un po' più di determinazione.
4. Come sono i vicini?
Se vivi in un posto abbastanza isolato, i vicini possono essere un’ancora di salvezza e un grande supporto, così come potrebbero trasformarsi nel peggiore dei tuoi incubi. Quanto vivono vicini alla tua proprietà? Amano gli animali o sono infastiditi dai rumori e gli odori (avendo degli animali è inevitabile, quello che possiamo fare è cercare di tenere il più pulito possibile per il bene e rispetto comune)?
Noi ci riteniamo fortunati ad aver incontrato delle persone eccezionali che ci hanno aiutato in più di un’occasione. Ti auguro con il cuore di fare i nostri stessi meravigliosi incontri.
5. Quanto è lontana la città?
Hai un lavoro in città? Se è così, tempo e benzina sono fattori da tenere in considerazione. Noi non viviamo esageratamente lontani, ci impieghiamo circa 25 minuti di macchina per raggiungere il paese. Serate cinema e sushi sono solo ricordi lontani, quindi aspettati un cambio radicale di stile di vita. Per noi è stato un miglioramento, però mi rendo conto che non per tutti potrebbe essere così (e ammetto anche io che delle volte mi mancano).
6. Quali sono le regole del tuo comune?
Può capitare di trovare finalmente la proprietà dei tuoi sogni, per poi scoprire che non ti è possibile ottenere un codice stalla nel caso tu volessi tenere degli animali. So che è un problema piuttosto diffuso in Italia, mentre in Giappone non abbiamo avuto bisogno di nessun permesso particolare (almeno, non nel mio comune di residenza) se non il buon senso: se avessimo avviato un allevamento di maiali nei pressi del centro abitato, probabilmente avremmo ricevuto diverse lamentele. Quindi assicurati che il tuo progetto non vada contro le regole del comune prima di acquistare la proprietà.
Avete qualche altro consiglio da aggiungere alla lista? Scrivetelo sotto nei commenti!
Aggiornamento: 28 ago 2021
Da quando viviamo in campagna e stiamo abituando il nostro palato a cibi più freschi e genuini, in famiglia abbiamo bandito i prodotti già confezionati e pronti all’uso. Non solo per una questione di salute, ma soprattutto perché non ci piacciono più come prima.
Sì, io cucino praticamente tutto quello che posso cucinare da zero: è più sano, posso controllare la quantità di sale e zucchero, mi diverto e imparo.
“Ma quindi passi tutto il giorno in cucina? Io non ho tutto questo tempo!”
Ehm...no, io non passo tutto il giorno a cucinare e in questo articolo ti svelerò i miei trucchetti.
Ma prima di iniziare, ti starai chiedendo perché cucinare da zero quando invece è molto più semplice acquistare prodotti già pronti?
Per prima cosa, ritengo che cucinare da zero faccia sempre parte di quel discorso, ripreso più volte nel mio blog, riguardo l’essere consapevoli di cosa mangiamo e di come il cibo arriva sulle nostre tavole. Inoltre ritengo che buon cibo significhi qualità della vita più alta. Fai un esperimento e vai a vedere gli ingredienti segnati dietro la confezione, per esempio, del pan bauletto o delle tue merendine preferite. Ti garantisco che per riprodurli a casa tua, ti serviranno almeno la metà degli ingredienti che ci sono scritti.
Quindi bando alle ciance, ecco i miei consigli su come cucinare da zero anche se non hai tanto tempo a disposizione:
1) Pianifica in anticipo
Sembrerebbe un consiglio scontato, ma ti assicuro che dedicare 10 minuti la domenica per organizzare la spesa e i pasti settimanali, ti aiuta ad essere più organizzato. Ancora meglio se cucini i pasti in anticipo per i giorni che sai essere impegnativi. Provare per credere!
2) Cucina doppie (o triple!) porzioni
Quando è possibile, cucina doppie o più porzioni. Il più lo puoi eventualmente congelare e tirare fuori all’occorrenza durante la settimana e fidati, succederà molto spesso! Quante volte i pasti che avevo congelato mi hanno salvata per dei pranzi dell'ultimo minuto! Ci sono diverse ricette che si prestano benissimo anche ad essere porzionate e a durare anche diversi mesi nel tuo freezer.
3) Investi in (buoni) elettrodomestici
Dei buon elettrodomestici ti possono rendere la vita molto facile, soprattutto se non hai tanto tempo da dedicare alla cucina. Un buon mixer, una planetaria, un frullatore ad immersione, un essiccatore e la pentola a pressione sono ottimi investimenti. Poi vogliamo parlare della instant pot? A me ha cambiato la vita e facilitato l'organizzazione in cucina. In pratica ci ficchi dentro gli ingredienti che devi cucinare, timer, avvii e questa pentola elettrica cucina la cena al posto tuo. Vuoi mettere preparare gli ingredienti al mattino, uscire per andare al lavoro e tornare la sera con la cena già calda e pronta per essere gustata? (Qui il link per acquistare quella che uso io)

Vivere in un mondo che ci ha abituati ai "4 salti in padella" e ai "fast food", ci ha fatto dimenticare quanto sia magico prendersi del tempo per preparare il nostro cibo. Cibo che è energia, cibo che è vita.