E’ comune pensare che vivere una semplice vita in fattoria possa far risparmiare.
Quando abbiamo acquistato la nostra proprietà, eravamo sorpresi dell’incredibile occasione che ci si era presentata: il prezzo era più che ottimo e la posizione ed esposizione erano perfette...fortuna, dirai tu!
Dopo l’acquisto ci siamo subito messi all’opera ripulendo il terreno, iniziando a recintare il perimetro ecc... e fu allora che abbiamo realizzato quanto questa vita in realtà sia incredibilmente costosa! E noi che invece speravamo di andare a risparmiare!
Ero incinta, avevamo un solo stipendio ed un sogno enorme. Mettere su le recinzioni, demolire le parti di edificio pericolanti, ristrutturare casa, prepararsi per l’arrivo degli animali (cibo, riparo, veterinario ecc...), fidatevi se vi dico che i soldi che avevamo pensato di aver risparmiato, ce li abbiamo rimessi tutti. Spesso ciò che salva è fare le cose da sé e, fortunatamente, essendo Naoki molto bravo nei lavori manuali, siamo riusciti spesso a cavarcela e ad abbattere i costi. Nonostante tutto, però, i soldi continuavano ad uscire. E’ vero che il denaro non fa la felicità ed è soltanto fonte di stress (soprattutto quando ti serve e non ce l’hai) ma senza di quello, fidati, portare avanti una fattoria diventa un’impresa praticamente impossibile.

E’ molto importante, in questi frangenti, avere un’idea chiara del progetto finale, ma è altresì importante iniziare tenendo conto delle proprie possibilità in quel momento (però sconsiglio di acquistare materiali scadenti se non vuoi ritrovarti a dover correre ai ripari nel giro di poco tempo e spendere di più di quel che avevi previsto).
Di momenti difficili ce ne sono stati (ce ne sono e ce ne saranno) al punto che ad un certo punto del nostro viaggio ci siamo chiesti cosa stavamo facendo e se ne valeva davvero la pena. Le scelte che avevamo fatto ci stavano avvicinando al nostro obiettivo o ci stavano allontanando? Nonostante i dubbi e le incertezze, abbiamo continuato a combattere e a crederci e abbiamo iniziato a pensare ai più disparati modi per aumentare la nostra entrata mensile.
Con passione e perseveranza si possono davvero raggiungere dei risultati incredibili, e non potremmo essere più contenti nel realizzare che il lavoro di mesi e mesi si sta trasformando in una reale opportunità lavorativa.
Conversando recentemente con una persona, ho percepito che lui pensasse che ci stessimo girando un po' i pollici con questa storia della fattoria.
Ti voglio dunque dire che se davvero sogni questo stile di vita, la prima cosa che devi imparare a fare, è farti scivolare addosso certi giudizi e critiche. Che sia per business o per hobby, gestire una fattoria è un lavoro a tutti gli effetti. Ci saranno giorni meravigliosi, e ci saranno giornate in cui avrai voglia di mollare tutto. Le entrate saranno (quasi) un chiodo fisso e ciò ti porterà non poche preoccupazioni...ma sai cosa? Io amo questo lavoro e tutti i giorni, nonostante le difficoltà, mi convinco sempre di più che ne vale assolutamente la pena.
Se hai un sogno e bruci dal desiderio di vederlo realizzato e senti che il luogo in cui sei non fa per te, vuole dire che è tempo di cambiare. Non puoi sapere come potrebbe trasformarsi la tua vita se non provi ad uscire dalla tua comfort zone. Fa paura, lo so bene, ma uscendo dal tuo guscio scoprirai di avere possibilità illimitate e forse, dico forse, farsi coraggio e compiere il primo passo sarà l’inizio di un qualcosa di grande e meraviglioso che sconvolgerà completamente il tuo mondo, così come è stato per noi.

Quando sono invitata a casa di qualcuno, ormai faccia davvero fatica a trattenermi quando vedo buttare nella spazzatura le foglie del sedano, bucce di banana o i gambi dei broccoli. Quanto valore hanno quegli “scarti” per chi vive in fattoria!
Le galline in particolare mangiano davvero di tutto e ciò ha un impatto super positivo sui costi del cibo. Noi teniamo vicino al lavello due secchi, uno per il compost e un altro da destinare agli animali. In quest’ultimo ci finisce davvero di tutto: ortaggi, bucce della frutta, riso avanzato...ma si può davvero dare qualunque cosa alle nostre galline?
Dopo numerose ricerche e consigli ricevuti da chi le alleva da sempre, ecco una lista di cibi che sconsiglio di dare:
1) Avocado
Ho letto che alcune persone lo danno senza aver mai avuto problemi, ma preferisco non rischiare visto che l’avocado (soprattutto la pelle) contiene una tossina chiamata persina che è innocua per gli esseri umani, ma può essere pericolosa per i nostri animali.
2) Agrumi
Anche con gli agrumi ci sono diverse opinioni. Ho visto che comunque le mie galline non li gradiscono, ma nel dubbio è meglio evitare. Piuttosto usate la buccia degli agrumi per profumare l’ambiente o per autoprodurre prodotti di pulizia per la casa.
3) Cioccolata e caramelle
Penso sia abbastanza ovvio, me meglio ripeterlo. La cioccolata in particolare contiene teobromina che è tossica per molti dei nostri animali, galline comprese.
4) La buccia delle patate
Anche le patate (soprattutto quelle verdi) contengono una sostanza tossica chiamata solanina. Va bene darle cotte alle vostre galline, ma evitate quelle crude.
5) Fagioli secchi
I fagioli secchi contengono una lectina vegetale chiamata emoagglutinina che può provare un’intossicazione alimentare anche nelle persone. Una volta cotti, invece, non c'è nessun problema.
6) Patatine/Junk food
Se non mangi junk food vuole dire che non rischi neanche di avere degli avanzi, quindi nessun problema giusto? ; ) Il cibo altamente processato non è salutare né per noi nè per loro, quindi meglio evitare.
7) Cibo ammuffito o andato a male
Qui si tratta di buon senso. Cibo acerbo o troppo maturo va bene, ma se c’è della muffa meglio buttarlo sulla pila del compost.
Questi sono i cibi che sconsiglio di dare alle galline, avete altro da aggiungere alla lista? Scrivete sotto nei commenti!
“Come fai a vivere? Da dove arriva il tuo stipendio?”
Questa è una delle domande che mi viene rivolta più spesso, e sicuramente è una di quelle domande a cui le persone che sono interessate al nostro stile di vita pensano continuamente.
Prima di rispondere faccio la premessa che essere un agricoltore moderno, non significa necessariamente possedere ettari ed ettari di terreno, essere autonomi dal punto di vista energetico/alimentare o vivere solo ed esclusivamente dei frutti del proprio terreno (anche se nessuno vieta di farlo, anzi! E' pure uno dei nostro obiettivi). Per me gestire e vivere in una fattoria al giorno d’oggi è il magico incontro tra le tradizioni, vecchie e antiche abilità e conoscenze, con la convenienza nel mondo odierno. Per quanto ci riguarda, sebbene nel nostro quotidiano cerchiamo di essere il più possibile autosufficienti crescendo, per esempio, il nostro cibo, dedicandoci al fai-da-te e puntando ad una vita più semplice, mio marito ha comunque un lavoro fuori dalla fattoria, ed io sono più che grata dell’esistenza dei mercati locali...insomma, è questione di equilibrio.
Ma per chi invece vuole mollare tutto e dedicare anima e corpo all'agricoltura o all'allevamento, rispondo che è difficile ma non impossibile.
Fortunatamente ci sono davvero molte opportunità di guadagno e se cerchi qualche idea per iniziare un'attività legata alla tua fattoria, ecco qualche idea da cui puoi prendere spunto.
VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI
**Prima di vendere prodotti per il consumo umano, informati bene sulle leggi, le restrizioni e le licenze di cui hai bisogno nel tuo Paese o regione (soprattutto per quanto riguarda carne e prodotti lattiero-caseari)
1) Vendita di uova – C’è sempre richiesta di fresche uova
2) Vendita di Latte vaccino o di capra – O se vuoi andare più sul particolare, anche di pecora, di asina o cammella.
3) Vendita di formaggio o altri prodotti caseari.
4) Vendita di carne di galletti ruspanti (o tacchini,capponi, galline, anatre od oche) allevati in maniera naturale.
5) Vendita di manzi da carne allevati all’aperto.
6) Vendita di verdure, erbe aromatiche e frutta.
7) Vendita di prodotti fatti in casa come pane, biscotti e torte.
8) Vendita di marmellate, confetture e gelatine fatte in casa.
9) Vendita di miele e cera d’api.
10) Vendita di funghi - vista la semplicità di coltivazione, è una buona attività su cui investire.
ALLEVAMENTO DI ANIMALI
Se sei interessato all’allevamento di animali, ti consiglio di farti un minimo di conoscenza riguardo alle linee di sangue, alle caratteristiche delle specie che vorresti allevare e al modo in cui dovrebbero essere allevate. Punta sempre a migliorare e ad avere la miglior progenie possibile.
11) Incubare e vendere uova feconde oppure pulcini o esemplari adulti.
12) Allevare e addestrare vacche e capre da latte da vendere ad altre fattorie.
13) Tenere un becco o un toro da monta.
14) Allevare cani da pastore (o avere un servizio di dog-sitter o dog-hotel)
15) Allevare pecore per lana, latte o carne.
16) Allevare capre da latte o carne .
17) Allevare bovini da latte o carne.
18) Allevare cavalli di razza (e magari offrire un servizio di addestramento o scuola di equitazione)
19) Allevare vermi – può sembrare strano, ma vengono acquistati per attività. inerenti alla pesca e per arricchire i compost casalinghi.
VENDITA DI PRODOTTI FATTI IN CASA O SERVIZI
Se hai passione e qualche abilità nascosta che hai sempre tenuto per te, è tempo di tirarla fuori!
20) Fare e vendere saponi, creme e lozioni.
21) Fare e vendere candele artigianali .
22) Fare e vendere abiti o capelli e sciarpe fatte all’uncinetto o cucite a mano.
23) Usa le tue abilità da carpentiere per costruire mobili rustici ed artigianali.
24) Se hai un pezzo di terreno che devi ripulire, puoi vendere della legna da ardere.
25) Se hai terreno inutilizzato, lo puoi affittare.
26) Puoi vendere il tuo compost naturale.
27) Potresti anche vendere semi o piante.
CREAZIONE DI ESPERIENZE
Le persone sono affascinate dalla vita che si svolge in fattoria. Potresti dare a loro un assaggio!
28) Puoi far raccogliere, direttamente dall’orto, ai clienti la frutta o la verdura che poi andranno ad acquistare e consumare.
29) Puoi trasformare parte della tua casa in un Bed&Breakfast.
30) Se vivi in una location suggestiva, potresti affittare il tuo terreno, il pascolo o la stalla per matrimoni, set fotografici o altri eventi.
31) Puoi insegnare come fare, per esempio, il formaggio, processare un pollo, fare il sapone, candele, allevare api ecc...
32) Puoi anche insegnare soluzioni naturali usando i benefici degli olii essenziali.
Queste sono solo alcune delle idee che mi ero scritta quando ho deciso di provare a guadagnare qualcosa dal mio lavoro qui in fattoria. Sono attività diverse, seppur alcune potrebbero sembrare simili, che vanno scelte con cura a seconda dei tuoi interessi, abilità e dal territorio e la richiesta della zona in cui ti trovi. L’unica cosa che tutte queste idee hanno in comune è che costano tempo e fatica. Iniziare una tua attività non è una cosa che si può pensare e fare in una notte: devi progettare un piano d’azione e affrontare numerosi ostacoli (e non è detto che i risultati si vedano subito).
E tu hai qualche altra idea di guadagno? Scrivimela qua sotto nei commenti :)