Ci si può davvero immaginare una fattoria senza galline?
Chi decide di iniziare ad allevare animali da cortile, in genere parte proprio con gli avicoli: sono economici, convenienti, a duplice attitudine ed è super interessante instaurare una relazione con questi animali, così comuni eppure così interessanti.
Non avrei mai immaginato di potermi innamorare di questi animali e sono convinta di non essere l’unica: più ne hai e più ne vorresti. All’inizio siamo partiti con 7 pulcini, ora adulti, e per un po' di tempo ero convinta che ci sarebbero bastati. Da 7 a 70 animali il passo è stato breve (e veloce!).
Quindi se anche tu hai deciso di voler iniziare ad allevare galline, in questo articolo ti spiegherò come organizzarti per l’arrivo dei tuoi (primi?) pulcini.
Sei liberissimo di iniziare ad allevare avicoli partendo da pollastre o galline già adulte, ma come si fa a resistere ad un tenero, dolce e morbidoso pulcino? Magari sei frenato perchè sei impaziente di avere le tue prime uova oppure hai timore di non riuscire a gestire la fragilità di un piccolo pulcino di pochi giorni, ma ti assicuro che partire ad allevare dai pulcini non è affatto complicato. Ovviamente tutto dipende dall’età degli animali: più saranno piccoli, maggiori saranno le cure e le attenzioni iniziali.
1. Prepara loro un giaciglio accogliente
La prima domanda da porsi è dove metterai i tuoi pulcini una volta arrivati. C’è chi preferisce metterli in un piccolo pollaio, in una gabbia o chi invece, come noi, preferisce un grande contenitore che può essere del materiale che più preferisci (noi l’abbiamo costruito con dei pezzi di legno di scarto e di compensato). Qualunque forma, dimensione o materiale che deciderai di usare andrà bene, purché i bordi siamo sufficientemente alti per non permettere ai pulcinotti di saltare fuori (può essere utile costruire un coperchio ventilato per evitare fughe indesiderate e allontanare possibili predatori).
Anche la scelta della lettiera è piuttosto libera, ma è consigliabile sceglierne una che permetta loro di non scivolare. Noi usiamo lolla di riso macinata, ma puoi utilizzare anche straccetti di carta di giornale, paglia, truciolo, sabbia o quel che preferisci e conviene di più.
Ricordati di controllare e pulire le parti di lettiera sporca e bagnata almeno ogni 2 o 3 giorni, e fare un cambio completo almeno una volta a settimana.

2. Riscaldamento
Importantissimo è avere una lampada (250 Watt andrà bene) o una chioccia artificiale per tenere i pulcini al caldo. Durante la prima settimana di vita, la temperatura dovrebbe stare tra i 34 e i 37 gradi per poi andare a diminuirla (5 gradi ogni settimana) mano a mano che i pulcini cresceranno. Io non ho un termometro e mi affido a ciò che mi dicono i pulcini: se hanno caldo cercheranno di stare il più possibile lontano dalla fonte di calore in caso contrario, quindi se cercano calore e si accovacciano uno vicino all’altro, significa che hanno freddo. Quindi puoi regolarti di conseguenza.Â
3. Acqua
L’acqua, come per ogni altro essere vivente, è di fondamentale importanza e va cambiata quotidianamente. Quando introduci dei nuovi pulcini, infila gentilmente per un secondo il loro becco nell’acqua affinché possano capire dove andare a bere. In natura è mamma chioccia che insegna loro come procurarsi da bere, ma in questo caso devi essere tu a fare loro da mamma e insegnante. Non ti preoccupare però, capiranno al volo!Â
E’ molto importante che l’abbeveratoio o la ciotola che hai deciso di usare per l’acqua non sia troppo grande o profonda, in quanto i pulcini potrebbero annegare.
4. Cibo
Esistono diverse ricette per nutrire i pulcini per nei primi mesi di vita, ma onestamente ti sconsiglio di seguirle. I pulcini hanno specifici bisogni nutritivi vista la loro crescita così veloce, ed è più comodo e sicuro acquistare preparati già pronti specifici per pulcini, possibilmente acquistati nei mercati locali. In genere li nutro in questo modo per circa 8-9 settimane, poi passo a granaglie più grandi e una volta giunto a questo punto, potrai decidere tu di dare il tipo di composizione che più preferisci o che ritieni opportuna.

Come hai visto le cose basilari a cui porre attenzione sono poche e facili da gestire. Poi starà a te vedere quali miglioramenti apportare al tuo metodo di allevamento :)
Utilizzare i prodotti presenti quasi in tutte le case , non solo è più salutare ma è anche un grande risparmio economico. In genere si fa quasi un abuso di determinati prodotti chimici che rischiano, a lungo andare, di essere dannosi. Attenzione, non ti sto dicendo di bannarli dalla tua vita, ma è meglio ridurne il consumo utilizzandoli solo quando realmente necessario.
Ecco quindi dei modi alternativi, ma altrettanto validi, di utilizzare alcuni prodotti di uso comune.
OLIO D’OLIVA
Come si può non nominare? E’ un prodotto talmente buono e versatile che può essere usato non solo per condire i cibi. Ti consiglio di averne uno buono per cucinare e un altro di qualità più bassa da utilizzare per i tuoi animali e la stalla.
1) E’ un grasso salutare da aggiungere alla dieta dei tuoi animali. Un cucchiaino ogni tanto non farà altro che bene. Aggiungilo nei cibi per i tuoi animali: aiuta la digestione, migliora il pelo, è antiossidante e aumenta l’energia.
2) E' un ottimo lucidante e nutre materiali naturali come pelle, cuoio o legno.
BICARBONATO DI SODIO
1) In coppia con una pagliuzza e un po' d’acqua, è ottimo per pulire le superfici (cemento, griglie ecc…)
2) Se ne aggiungi un cucchiaio in un bicchiere d’acqua, aiuta a mantenere più a lungo i fiori nel vaso.
3) Molti lo usano per addolcire i pomodori: basta spargerne un po' intorno alle tue piante, per avere dei frutti estremamente dolci e succosi.
4) Allontana anche le formiche e gli scarafaggi! Basta spargerne un po' negli stipiti di porte e finestre, vicino alle tubature del lavandino... o comunque nei luoghi di passaggio.
5) Toglie l’odore di umido dal tuo pollaio o dove alloggiano gli animali. Basta spargerne un po' ovunque.
6) Previene anche la muffa se lo si sparge su spugne e stracci di uso quotidiano.
7) Previene gli odori della spazzatura.
9) Mischiato un po' all’acqua e somministrato ai nostri animali, aiuta la digestione.
AGLIO
1) Aiuta a prevenire l’attacco di parassiti. Di solito si mette uno spicchio d’aglio nell’acqua che bevono i tuoi animali. Si possono somministrare, una volta ogni tanto, anche le scaglie essiccate.
2) E’ un antibiotico naturale e rinforza il sistema immunitario. Si può prendere crudo o sottoforma di infuso o sciroppo.
OLIO DI COCCO
1) Combinato agli olii essenziali e acqua, può far da repellente contro gli insetti. Basta armarsi di spruzzino e spruzzarlo sui vostri animali.
2) Ottimo per trattare le irritazioni della pelle viste le sue proprietà idratanti e curative.
3) Neutralizza gli odori, soprattutto se combinato con olii essenziali e bicarbonato.
ACETO DI MELE
1) Aggiunto all’acqua da bere, sia tua che dei tuoi animali, aggiunge una sana dose di probiotici, e aiuta anche a mantenere stabile il ph dell’acqua evitando la prolificazione di batteri nocivi.
2) Aggiunto all’acqua, aiuta anche la digestione e rinforza il sistema immunitario.
3) Unito ad olio, acqua e olii essenziale, diventa un ottimo repellente per i vostri animali contro mosche, moscerini e tafani.
4) Aiuta a disinfettare utensili e superfici.
ZUCCHERO
Ingrediente demonizzato, invece si riscopre super utile soprattutto per aiutarti a rimarginare le ferite. Ricordo ancora quando mi sono affettata per sbaglio il dito con la mandolina: per due ore ho provato tener premuto per fermare la fuoriuscita di sangue...nulla, sembrava un film dell’orrore. Poi ho provato a infilare il dito in una ciotolina con dello zucchero, e nel giro di 5 minuti l’emorragia si era fermata. Lo zucchero aiuta a coagulare il sangue e a disinfettare le ferite e ve lo stra-consiglio per aiutare la cicatrizzazione delle ferite, anche quelle dei vostri animali. Spesso mischio lo zucchero con il Betadine creando una specie di crema densa che vado a spalmare sui tagli o i graffi. Provare per credere!
Hai qualche altro ingrediente di uso comune che utilizzi per la stalla, la pulizia e gli animali? Scrivimi quale e come lo utilizzi qui sotto nei commenti :)
Il nostro viaggio verso l’autosufficienza non è stato sempre costellato da scelte giuste e ponderate. E’ vero che s’impara dai propri errori, ma ci sono certe cose in cui forse è meglio imparare da errori commessi da altri, senza doverli provare sulla propria pelle.
E quindi ecco 6 errori che abbiamo commesso (e di cui ci pentiamo amaramente) quando abbiamo deciso di avviare la nostra fattoria:
1) Non costruire buone strutture fin dall'inizio
Acquistare una proprietà da ristrutturare ha i suoi pro, ma ha anche diversi contro come, per esempio, il fattore economico. Certo, da una parte si potrebbe anche risparmiare, ma tutto dipende dal budget che si ha a disposizione. Non investire subito in edifici (che siano casa o stalle) è stato uno dei tanti errori commessi. Ci ritroviamo ora con una casa ancora da completare e stalle da buttare giù e ricostruire (e quando succederà ciò comporterà non pochi disagi a noi e ai nostri animali)
2) Pensare che questo stile di vita faccia risparmiare
Questo può essere vero da una parte, e sicuramente si tratta di una vita più sana e gratificante, ma ti assicuro che a livello economico, soprattutto all’inizio, il tuo conto in banca ne risentirà parecchio. Sistemare le stalle, acquistare cibo per gli animali e attrezzi, possibili perdite del raccolto...per non parlare degli imprevisti che possono capitare quando si ha a che fare con gli animali (il veterinario della tua zona sarà molto felice di averti come cliente).
Siamo sempre lì a fare i conti e a trovare modi per risparmiare. Se fare ciò potrebbe stressarti, forse è meglio trovare altre aspirazioni.
3) Pensare in piccolo
Siamo partiti con l’idea di avere giusto qualche gallina e qualche capretta senza tenere in conto possibili piani di espansione futuri. Ciò ci sta comportando un sacco di lavoro extra che, con un poco di organizzazione e lungimiranza, potevamo evitarci.
4) Paragonare
Sarà che al giorno d'oggi è così facile, grazie alla televisione e ai social media, dare una sbirciata a realtà molto simili alla propria. Paragonarsi con altre persone è normale, e ci casco spesso anche io! Ma ricordati che ognuno ha i propri mezzi e il proprio percorso da fare e che non è detto che l’erba del vicino è sempre più verde!
5) Voler fare tutto in una volta sola
Lo so che si vorrebbe fare tutto subito, ma ti assicuro che diventa solo una situazione stressante e frustrante soprattutto quando ci si rende conto che ciò che riesci a gestire è meno rispetto a ciò che vorresti fare. Il nostro nuovo motto: un passo alla volta.
6) Indebitarsi
Avere un mutuo è un grosso fardello, soprattutto se si è alla ricerca dell’indipendenza economica. Avere delle spese fisse mensili ha un grande impatto sui costi di gestione della tua fattoria. Pensaci bene prima di fare questo passo.
Spero che i nostri errori ti abbiamo dato qualche spunto di riflessione :)